ITINERARI > LAGO MAGGIORE

Il lago Maggiore o Verbano, è situato tra Piemonte, Lombardia e Svizzera (l’estremità settentrionale).
È rinomata meta turistica di fama mondiale, grazie alla ricettività, il clima mite e ad alla ricchezza di paesaggi.
Storicamente importante, perchè lungo le sue sponde, prese vita la civiltà di Golasecca, sviluppatasi nella prima età del Ferro.

Il Basso Verbano
La zona collinare che domina la parte occidentale del lago Maggiore, compresa tra Arona e il fiume Toce, è chiamata Vergante. Da Arona, piccola cittadina lacustre ed importante centro turistico che diede i natali a San Carlo Borromeo, si sale al piazzale della grandiosa statua del San Carlone. Si toccano i centri di Nebbiuno, Massino Visconti con il castello Visconteo d’Aragona, Gignese con il Museo dell’Ombrello ed Alpino in cui si trova il giardino botanico “Alpinia”. A questo punto è d’obbligo una deviazione per percorrere su strada panoramica, la salita al Mottarone (m 1491), spartiacque tra il lago d’Orta e il lago Maggiore; dalla vetta nelle giornate limpide si gode un panorama su sette laghi, la cerchia alpina fino all’Appennino Ligure ed alla pianura Padana.

Si scende quindi a Stresa, importante centro turistico con splendide ville, lussuosi alberghi in stile liberty ed un bel lungolago; situata in bella posizione davanti al golfo Borromeo ed alle omonime isole. Nel mese di settembre si svolge una manifestazione di richiamo internazionale denominata “Settimane Musicali”. Da qui si possono raggiungere in battello l’isola Bella, l’isola Pescatori e l’isola Madre. Appena fuori l’abitato, in direzione di Arona, si trova il Parco di Villa Pallavicino in perfetto stile inglese. Degne di visita anche le località di Baveno a nord in direzione di Verbania, e Belgirate a sud in direzione di Arona.

L’Alto Verbano
L’itinerario a inizio da Verbania, capoluogo della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, è formata dalle frazioni di Intra e Pallanza, e proprio tra queste due località sorgono i giardini di Villa Taranto.

Da Intra si può salire a Premeno (m 840) centro di villeggiatura e a Miazzina “balcone sul lago Maggiore”, lungo una bellissima strada panoramica. Ridiscesi a Intra si imbocca la strada rivierasca, passando per i centri di Ghiffa sede del Museo del Cappello e con il Sacro Monte della Santissima Trinità; Cannero Riviera dal clima mite, un bellissimo e romantico lungolago, e  i due isolotti su cui sorgono le rovine dei castelli di Cannero. Infine si arriva a Cannobio, pittoresco centro lacuale con il lungolago fiancheggiato da palazzetti e portici; da visitare il Santuario della Pietà. Con una piccola deviazione (circa 2 km) si arriva ad una forra scavata nella roccia del torrente Cannobino e denominata orrido di Sant’Anna.